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NUOVE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI MANIFESTAZIONI

Si rende noto che è stata approvata la Legge Regionale 29 aprile 2016 n. 10 che ha modificato il testo unico in materia di commercio e fiere (Legge Regionale 02 febbraio 2010, n. 6) nella parte relativa al commercio su aree pubbliche, ossia gli articoli 18 bis e 18 ter, che disciplinano, in particolare, il calendario delle sagre e delle fiere. La Regione Lombardia con delibera n. 10/5519 del 02.08.2016 stabilisce che gli organizzatori presentino al Comune un’istanza per lo svolgimento della fiera o della sagra che si terrà nel corso dell’anno successivo, per l’inserimento nel relativo elenco.

Il Comune di San Felice del Benaco fissa il termine del 15 novembre di ogni anno per la presentazione delle istanze, affinché entro il 30 novembre si possa redigere l’elenco annuale delle fiere e delle sagre che si svolgeranno sul territorio comunale, appunto nell’anno successivo.   Per lo svolgimento delle sagre e delle fiere che verranno effettuate nel corso dell'anno 2017 il termine per presentare le istanze è fissato al 15.11.2016. Le istanze, redatte su modulo allegato, dovranno essere trasmesse all'ufficio segreteria del Comune entro tale termine.

Si allegano inoltre, per opportuna conoscenza, la comunicazione trasmessa da ATS Brescia – Dipartimento di igiene e prevenzione sanitaria, in data 13.10.2016 ns. prot. n. 9453, relativa ai requisiti igienico sanitari per la preparazione, la somministrazione, la vendita e/o il trasporto di generi alimentari e bevande durante le manifestazioni temporanee e la guida all’utilizzo del portale GAMES per gli organizzatori secondo quanto disposto dalla Delibera di Giunta Regionale n. X/2453 del 07.10.2014 relativamente al rispetto di tutti gli obblighi espressamente previsti dalla normativa vigente in ordine all’assistenza sanitaria in favore dei soggetti che partecipano attivamente all’evento o per coloro che assistono all’evento stesso ed all’obbligo dell’inserimento nel portale GAMES (Gestione assistenza manifestazioni eventi sportivi) dei dati relativi alla manifestazione al fine di calcolare il “fattore di rischio”, funzionale alla pianificazione dell’assistenza.